Intervento di Rinoplastica: il miglioramento estetico e psicologico del paziente.

Migliorare l’immagine del sé ed armonizzare il proprio viso per aumentare la propria autostima con l’intervento di Rinoplastica.

Perchè praticare un intervento di rinoplastica

Il naso, trovandosi al centro del viso, contribuisce non poco a valorizzare la nostra immagine: averlo con la gobba, adunco, aquilino o con le narici larghe può essere fonte di fastidiosi inestetismi perchè marcano visibilmente l’intera fisionomia del volto, sia nelle donne che negli uomini. Il naso, in effetti, conferisce non poco a donare un certo tono e personalità alla nostra immagine: averlo proporzionato e ben modellato contribuisce a fornire di se stessi un aspetto armonico e ben equilibrato, dal momento che potenzia e risalta la bellezza del viso, ingentilendolo. Gli inestetismi al naso, infatti, sono particolarmente invasivi dal punto di vista psicologico: essendo il naso al centro del viso, in effetti, le imperfezioni risaltano subito all’occhio.

Molti studi psicologici confermano che la disformia nasale procura danni alla propria autostima. Eseguire una rinoplastica vuol dire allora non solo -risintonizzare- il naso ed armonizzarlo con tutti gli altri componenti del viso, per ottenere una fisionomia più dolce e lineamenti meno marcati, ma anche potenziare l’immagine del sé. Il paziente che ha problemi estetici si avvarrà delle più moderne tecniche diagnostiche e chirurgiche, raggiunte attualmente in questo settore, anche per risolvere problemi funzionali, come setto e turbinati. Oggi, infatti, la rinologia estetica ha raggiunto tecniche di estrema raffinatezza ed elaborazione tali da permettere di ottenere sia un naso esteticamente gradevole, sia di migliorare la funzionalità respiratoria.

Ogni viso ha bisogno di un naso specifico: trovare la giusta armonia ed equilibrio con occhi, bocca ed occhi significa progettarlo e dargli una forma.

La riuscita ottimale dell’intervento dipende si dall’abilità del chirurgo, ma soprattutto dal suo senso artistico e sensibilità individuale, una componente creativa che lo rende appunto più o meno dotato, a prescindere dalle esperienze e dalle conoscenze tecniche acquisite. Questa è appunto la marcia in più che il dott. Ivan La Rusca possiede e che fa la differenza.

L’intervento di Rinoplastica

Dopo che il chirurgo ha valutato accuratamente le strutture nasali interne, lo spessore e la elasticità della cute, la qualità della pelle, la forma e la dimensione del naso, il suo rapporto con gli altri piani del viso e la sua architettura ossea, segnala, di comune accordo col paziente, le zone su cui bisognerà intervenire e procede a disegnare il nuovo profilo del naso. L’intervento vero e proprio avverrà con sedazione e anestesia locale specifica: verranno prima effettuate delle incisioni all’interno delle narici dalle quali è possibile rimodellare la componente ossea e cartilaginea dello scheletro nasale e poi lo scollamento del tessuto cutaneo.

La tecnica di rinoplastica impiegata in sede di intervento dipende, tuttavia, dal tipo d’inestetismo da correggere: in genere gli interventi più praticati sono quelli della correzione del dorso del naso e delle cartilagini alari e triangolari.

Durante l’intervento inoltre verrà calcolata anche la quantità di grasso da inserire nella punta e l’asportazione o meno di parti ossee che contribuiscono non poco alla deviazione del setto nasale. In particolare le fratture possono essere effettuate anche mediante un approccio esterno, tramite un microincisione di 3-4mm, che permettono un intervento più accurato: le piccole cicatrici col tempo non saranno più visibili. Alla fine dell’intervento verrà applicato un cerotto chirurgico sotto la punta del naso e un piccolo gesso protettivo sul dorso che consentirà non solo ai tessuti di stabilizzarsi e alle ossa di non spostarsi, ma anche a proteggere il naso da colpi accidentali. Durante l’intervento il paziente non sentirà dolore, nè sarà vigile, perchè sottoposto ovviamente all’anestesia locale e alla sedazione intravenosa. La sensazione persiste anche nell’immediato post operatorio. A differenza della rinoplastica eseguita in passato, la tecnica moderna è meno invasiva: il trauma facciale, con la presenza di ematomi sul volto e sulle palpebre, è limitato e se compaiono lievi dolori post-operatorio sarà possibile trattarli con normali analgesici da banco. Subito dopo l’ intervento saranno applicati dei tamponi occlusivi in entrambe le narici, che normalmente vengono rimossi dopo 48 ore senza alcun tipo di problema.

Effetti post Intervento

L’intervento di rinoplastica ha come fine la naturalità dell’aspetto e l’armonia di tutte le componenti del volto, tale da avere la sensazione che il paziente non sia stato mai operato. I rischi, come in ogni intervento chirurgico (estetico o non) e cioè sanguinamenti, infezioni, parestesie (sensibilità cutanea modificata), gonfiori, sono bassi, soprattutto se il chirurgo estetico è attento. Gli altri rischi, legati alla riuscita dell’intervento, come irregolarità, asimmetrie, forma del naso insoddisfacente, potranno essere corretti con una rinoplastica secondaria, apportando qualche ritocco.

Il risultato ottimale sarà possibile ammirarlo dopo qualche mese dall’intervento, dopo che il gonfiore sarà andato via.

Dato che l’obiettivo principale della rinoplastica è rimodellare il naso per ottenere un risultato il più naturale possibile e che si armonizzi quanto più possibile con le caratteristiche del volto, la soddisfazione relativa al risultato ottenuto, oltre ad essere legata all’aspetto del -nuovo naso-, dipende anche dalle aspettative reali che il paziente ha analizzato con se stesso. Resta il fatto che il risultato di un intervento di rinoplastica sarà definitivo: l’aspetto del naso è infatti permanente.

A chi rivolgersi

Come detto un intervento di rinoplastica è permanente, per cui ci si deve avvalere di un chirurgo estetico esperto e scrupoloso, soprattutto attento alla salute e alle esigenze del paziente. Le fasi del modellamento del nuovo naso devono necessariamente avvenire in collaborazione col paziente e il chirurgo ha il compito di ascoltare le sue insoddisfazioni e correggere i difetti da lui dichiarati.

Il dott. Ivan La Rusca e il suo staff sono particolarmente attenti a questo: non solo alle richieste del paziente, ma anche alla gestione dell’intervento, seguendolo con attenzione sia nelle fasi preparatorie che in quelle post-operatorie.

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