Desiderio di migliorarsi Vs paura dell’intervento

La chirurgia plastica negli ultimi decenni ha conosciuto una crescita esponenziale in termini di popolarità e accessibilità.

I motivi che spingono una persona a richiedere un intervento di chirurgia estetica sono diversi. Generalmente però, alla base c’è il desiderio di migliorare il proprio aspetto. Nonostante questa forte motivazione, a volte, l’ansia di sottoporsi a un intervento chirurgico prende il sopravvento. Infatti, malgrado i progressi e le maggiori informazioni disponibili, molte persone nutrono ancora timori significativi prima di sottoporsi a un intervento.

Ecco quali sono le 5 paure più diffuse:

L’anestesia: una delle paure più grandi e diffuse è sicuramente quella per l’anestesia. I pazienti hanno il terrore di svegliarsi doloranti e malconci o, addirittura, di non svegliarsi affatto. In realtà, questa paura è del tutto infondata poiché è davvero rarissimo che succeda qualcosa di grave a causa dell’anestesia poiché l’anestesista sorveglia con costanza il paziente sedato, sia in modo diretto che con l’aiuto dei macchinari. Il respiro, il battito cardiaco, la pressione sono sempre sotto controllo e semmai un parametro dovesse arrivare ad avere dei valori fuori dalla norma, l’anestesista è pronto per intervenire con velocità per riportare tutto sotto controllo. Anche se un macchinario dovesse spegnersi o rompersi, l’anestesista lo sostituirà manualmente

Dolore post-intervento: ogni intervento chirurgico presuppone un minimo di dolore o fastidio subito dopo. Per ovviare a questo problema si ricorre, appunto, alla sedazione che permette di diminuire il dolore sin da subito e con alcuni antidolorifici prescritti dal medico. Comunque sia, non si tratta mai di dolori insopportabili perché parliamo sempre di chirurgia di superficie.

Paura del risultato: temere di sembrare “finti” o di avere un aspetto diverso da come lo si desiderava, può essere un’altra delle paure di un paziente. L’unica soluzione è affidarsi a mani esperte, chirurghi plastici professionisti e non improvvisati.

Cicatrici visibili: è il caso di temere le cicatrici? Saranno visibili? Saranno grandi? È del tutto legittimo che un paziente abbia questi timori, ma può stare tranquillo. La chirurgia ha fatto passi da gigante e i chirurghi sono in grado di fare operazioni complicate anche attraverso un’incisione di pochi millimetri in punti ben nascosti. Nella stragrande maggioranza delle volte, quindi, le cicatrici saranno poco visibili, ma è importante seguire le indicazioni del medico durante la guarigione.

Paura di non riconoscersi più: purtroppo capita che qualcuno si penta di essere ricorso alla chirurgia. Ovviamente, un intervento estetico comporta un cambiamento d’immagine esteriore, ma anche della propria immagine psicologica. E’ importante pertanto rivolgersi a specialisti che durante la I visita comprendano quali sono le aspettativa del paziente e spieghi quelli che potrebbero essere i reali risultati.

Quello che invece è assolutamente da evitare è documentarsi sul web poiché, spesso, si possono trovare informazioni false e fuorvianti che non fanno che alimentare le tue paure. Da evitare, inoltre, di dare troppo peso alle testimonianze di altri che si sono sottoposti allo stesso intervento: ognuno di noi è diverso e ogni esperienza è un’esperienza a sé.

Qualsiasi sia l’intervento che ti angoscia, una delle prime cose da fare per tranquillizzarti è parlare con il chirurgo che opererà. Non sentirti stupido e non temere di fare domande banali, nessuna lo è! Fatti spiegare come si svolgerà l’intervento, chiedi apertamente qualsiasi cosa per fugare ogni tuo dubbio anche piccolo.

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