Sindrome di Balzac: come risolvere la problematica del doppio mento

La “sindrome di Balzac”, così denominata per la correlazione di un inestetismo fisico ad un noto scrittore francese, in chirurgia plastica è sinonimo di doppio mento. La problematica estetica è divenuta sempre più attuale con la diffusione dei selfie che presi con un angolatura a 3/4, mettono enormemente in risalto i difetti del mento. Non è un caso infatti che ci sia stato un incremento di richieste di prodotti miracolosi per la riduzione del doppio mento.

In verità ciò potrebbe essere considerato un piccolo aiuto per leggeri cedimenti o per pelli ancora giovani che non abbiano perso tonicità, ma per eliminare in maniera efficace e duratura i centimetri di pelle in eccesso, talvolta in associazione ad adipe localizzata, si rende necessario l’intervento del chirurgo plastico.

Le cause di questo inestetismo sono date dalla correlazione di differenti fattori spesso concomitanti:

  • una zona piuttosto delicata con cute più sottile rispetto al resto del volto;
  • un area molto esposta a agenti atmosferici, specialmente dei raggi solari;
  • una superficie soggetta a continui movimenti durante tutto l’arco della giornata;
  • un forte dimagrimento si ripercuote maggiormente nell’area del mento;
  • Una predisposizione congenita può alterare precocemente la superficie sottomentoniera.

In ogni caso, qualsiasi sia la causa, questo inestetismo rappresenta un problema che genera ricadute sulla sfera emotiva influenzando l’autostima, generando ansia e interferendo negativamente sui rapporti interpersonali e sociali. Grazie ai progressi della chirurgia plastica oggi è possibile risolvere il rilassamento del collo in modo efficace, rapido e senza costi esorbitanti. Le metodologie utilizzate possono essere diverse ed associate ad altri interventi a seconda del risultato che si vuole ottenere. In alcuni casi può essere sufficiente una liposuzione che asporta il grasso accumulatosi sotto il mento eliminando l’antiestetico “doppiomento”. Questo intervento viene effettuato in anestesia locale, associata ad una sedazione. Viene praticata una piccolissima incisione sotto al mento per permettere l’introduzione di un’apposita micro-cannula con la quale tessuto adiposo in eccesso viene aspirato, ricreando in questo modo la definizione del contorno del volto e del collo. Quando all’accumulo di grasso localizzato si associa il rilassamento del muscolo Platysma (il muscolo che riveste anteriormente il collo) dovuto molto spesso ad un forte dimagrimento e/o all’ avanzare dell’età, si rende necessario un intervento di minilifting; in questo caso il miglioramento della definizione del collo avviene mediante una ridotta incisione praticata immediatamente sotto al mento e nella conseguente sutura del muscolo sottostante. In altri casi, quando l’area di intervento risulta essere più importante e compromessa, ottimi risultati possono essere ottenuti con cicatrici residue sotto il mento e dietro le orecchie, con il rimodellamento dell’intera area sottomentoniera e mandibolare. Spesso questi interventi vengono effettuati in concomitanza con altre procedure come il lifting dell’intero volto o la blefaroplastica. È molto importante affidarsi a professionisti del settore ed ottenere tutte le informazioni possibili nell’ambito delle prime visite di pianificazione.  Non è infatti da sottovalutare che l’area anatomica interessata rende le minime imperfezioni visibili ed è quindi essenziale procedere con la massima precisione nell’asportazione del tessuto adiposo e cutaneo. I risultati completi della procedura saranno visibili in un tempo che varia dai tre a sei mesi. Il profilo facciale apparirà più giovane e snello, il collo più sottile e la mascella più definita. Gli effetti raggiunti possono durare anche molti anni se correlati ad uno stile di vita sano ed equilibrato.  In conclusione possiamo dire che qualora i segni evidenti del cedimento del collo e la perdita di tensione cutanea dovuta alla ridotta elasticità, creino dei notevoli disagi che influiscono nella sfera personale e sociale è utile chiedere il parere di un chirurgo plastico per trovare una soluzione mirata ed efficace.

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