La liposuzione, uno strumento valido per combattere le adiposità localizzate

La cura del corpo fa parte della cura di sé, un segno di attenzione e rispetto della propria persona in generale, e per realizzarla ogni persona adotta comportamenti specifici e personali, che spesso passano attraverso alimentazione sana e attività fisica, l’utilizzo di prodotti di bellezza ma anche interventi, più o meno invasivi, di medicina estetica. A volte però l’attenzione posta sulla forma fisica non è sufficiente a scongiurare alcune problematiche, in primis la formazione di adiposità localizzate.

La liposuzione è un intervento chirurgico che rimodella, nel limite del possibile, il profilo del corpo ed elimina, attraverso aspirazione, i depositi di grasso accumulato nel tempo, fin dall’infanzia, e in genere derivanti da una forte cura dimagrante. Questo intervento di chirurgia estetica è indicata per coloro che hanno, nel complesso, una discreta forma fisica e un peso corporeo normale e coerente con la propria età, ma presentano dei cuscinetti di adipe localizzati in alcune aree del corpo (fianchi, addome, glutei, gambe, petto maschile) che non possono essere eliminati né con la dieta, né con l’esercizio fisico. La liposuzione è indicata, dunque, per quei soggetti che, pur avendo tentato di ridurre il grasso accumulato attraverso diete, massaggi e attività fisica, presentano ancora delle adiposità localizzate, la cui entità però risulta tale da compromettere l’armonia del corpo con la conseguente perdita dell’autostima. Gli antiestetici cuscinetti di grasso localizzati in punti specifici del fisico, palesemente visibili, come alle gambe e ginocchia soprattutto per le donne, al petto (ghiandole adipose al seno o “ginecomastia”) e ai fianchi (le cosiddette “maniglie dell’amore”) per l’uomo provocano al soggetto che si guarda allo specchio una visione distorta del sé e un rifiuto della propria personalità. Questo tipo di intervento consente invece di modellare meglio il contorno di queste aree considerate dal paziente imperfette e ristabilire l’armonia fra tutte le parti del corpo

Il soggetto che pratica la liposuzione ne trarrà beneficio soprattutto da un punto di vista psicologico: ripristinando una silhouette armonica, più magra e proporzionata, il paziente aumenterà la propria autostima e anzi sarà più dinamico e sicuro di sé, nel curare maggiormente l’aspetto esteriore. Ne deriva una ricaduta positiva sullo stile di vita, a cominciare dal modo di vestire e di porsi agli altri. Poiché dopo la liposuzione la pelle deve adattarsi ad i nuovi contorni del corpo, i pazienti forniti di una cute tonica ed elastica ricevono maggiore benefici da questo tipo di intervento; se invece la cute è sottile e poco elastica, potrebbero verificarsi dei cedimenti e apparire allentata. Per questo motivo è fondamentale indossare una guaina elastocompressiva per circa 6 settimane.

Non esistono limiti di età per sottoporsi a questa pratica chirurgica, ma le persone più adulte, la cui pelle ha perso parte della sua elasticità, ottengono generalmente dei risultati inferiori rispetto ai pazienti più giovani, per cui il soggetto che decida di intervenire sul grasso in eccesso con una liposuzione deve obbligatoriamente effettuarla quanto prima. Per i pazienti in sovrappeso è consigliabile sottoporsi prima ad una dieta e solo successivamente ad un intervento di liposuzione per avere risultati migliori. Ovviamente molto dipende dalla condizione di partenza e dalle abitudini di vita della persona, ma la liposuzione è una risposta diretta e aggressiva per liberarsi da questo fastidioso e inestetico disagio, fisico e psicologico.

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